Bonollo Franco - DTG, Università di Padova
Grosselle Fabio - DTG, Università di Padova
Timelli Giulio - DTG, Università di Padova
Molina Roberto - Teksid Aluminium
Cupitò Giuseppe - CRF
Di Rosa Silvia - CRF
Della Corte Emilia - EnginSoft
Gramegna Nicola - EnginSoft |
“E sappi che qui consiste la maestria e la diligenza dell’artefice…dove si mostra la difficultà di fare i getti che venghino belli e netti” (G.Vasari).
La realizzazione di un getto privo di difetti è una sfida che l’uomo cerca di vincere fin dal passato. La geometria del componente, il sistema di colata, i parametri di processo e la pulizia del metallo liquido sono infatti solo alcune delle variabili che influenzano la qualità del getto e, di conseguenza, le proprietà meccaniche; si può comprendere facilmente, quindi, come la loro ottimizzazione globale sia un obbiettivo di non facile raggiungimento.
Nel tempo tuttavia si sono sviluppati strumenti che posso essere di valido aiuto; in tale ambito, la simulazione del processo di fonderia riveste una notevole importanza in quanto permette, già in fase di progettazione e in realtà virtuale, di prevedere sia la dinamica di riempimento e di solidificazione sia le caratteristiche microstrutturali ed il loro impatto sul comportamento meccanico finale del componente, riducendo, al contempo, il time-to market e i costi globali di realizzazione.
In questo lavoro viene presentato lo sviluppo di un monocilindro in lega di alluminio ottenuto mediante colata in bassa pressione. L’approccio utilizzato è stato quello CAE (“Computer Aided Engineering”), nel quale geometria, proprietà della lega utilizzata e parametri di processo sono stati considerati simultaneamente con l’obiettivo dell’ottenimento delle performance desiderate.
La bontà e la robustezza dell’approccio utilizzato sono state confermate dai risultati ottenuti dal confronto tra i dati sperimentali e quelli ottenuti dalla simulazione di processo per quanto concerne le proprietà microstrutturali e meccaniche allo stato as-cast e dopo trattamento termico.
L’attività descritta rientra nel programma di ricerca previsto nel progetto Europeo NADIA. |